Come imparare una lingua velocemente e superare l’ansia da prestazione

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Come imparare una lingua velocemente e superare l’ansia da prestazione

6 TRUCCHI (+ 2) PER RIUSCIRCI ANCHE SE PARTI DA ZERO

Parlare in inglese, o una qualsiasi lingua straniera mette un po’ di ansia a tutti.

Non solo a chi la lingua proprio non la sa, ma anche a chi ha una base e magari conosce decentemente la grammatica.

E questo non solo perché magari sei un po’ insicuro, ma anche perché parlare usando una lingua su cui non ti senti allenato, fa un po’ paura.

Prendi me ad esempio.

Con l’inglese non ho mai avuto problemi. Sin dai tempi delle medie i miei genitori, ogni estate, mi mandavano a fare delle lunghe vacanze-studio in Inghilterra o negli Stati Uniti in modo che potessi migliorare la lingua e fare pratica in un posto in cui non avevo altra scelta che comunicare in inglese, anche solo per sopravvivere. Ma quando ho deciso di trasferirmi in Costa Rica, ho dovuto ricominciare da capo con lo spagnolo!

E quindi mi sono trovato a vivere quello che magari dovrai fare tu se deciderai di partire per un paese di cui non conosci la lingua.

Una nuova vita in Costa Rica

Quando sono andato dall’altra parte del mondo con mia moglie Joey avevo appena iniziato a studicchiare lo spagnolo e ho dovuto aprire un conto in banca, affittare una casa e vivere.

Io sono una di quelle persone che in un modo nell’altro si fa capire e tra spagnolo scarsissimo, “italianolo” e inglese, i primi tempi me la sono sempre cavata, anche perché mi buttavo e provavo. Se mi rendo conto di sbagliarmi o mi è mancata qualche parola durante una conversazione, ancora oggi la prima cosa che faccio appena posso è controllare su Google Translate come avrei dovuto dirla, ma sul momento qualche cosa dalla bocca esce comunque, e finora non ho mai combinato disastri! Al massimo ho scatenato qualche risata! 🙂

Joey, al contrario, era molto più titubante di me all’inizio, e avendo paura di sbagliare preferiva non dire niente, anche se eravamo allo stesso livello.

La morale è che se non sei allenato a parlare una lingua diversa dalla tua, un po’ di ansia l’avrai sempre e probabilmente farai un sacco di errori, ma sicuramente questo non è un buon motivo per rinunciare a un’esperienza all’estero.

Certo, un viaggio va sempre un po’ preparato. Sia che tu stia via solo qualche mese, sia che tu decida di iniziare una nuova vita in un altro paese.

E conoscere almeno le basi di una lingua come l’inglese è importantissimo, soprattutto se il tuo obiettivo è quello di lavorare all’estero come barman.

Perché se è vero che l’inglese non è parlato da tutti, è invece certo che è una delle lingue più parlate al mondo. Quindi, che tu vada alle Bahamas, negli Emirati Arabi o in Svezia non fa nessuna differenza: moltissimi clienti e turisti da tutto il mondo si rivolgeranno a te in inglese.

E tu DEVI essere pronto. Sia che tu faccia il barback, sia che tu faccia il barman. Ancora di più se sarai il bar manager!

Vorrei dirti che per prendere e mollare tutto ti basta fare le valige, comprare un biglietto aereo e partire, ma è anche importante che al tuo arrivo tu riesca a farti capire dagli altri, altrimenti iniziare a lavorare potrebbe rivelarsi più complicato del previsto.

HO DECISO DI SVELARTI QUALCHE “TRUCCHETTO”

Voglio svelarti alcuni trucchetti per imparare velocemente una lingua straniera come l’inglese, che potrebbe aprirti parecchie porte in giro per il mondo, o qualsiasi altro idioma parlato nel paese in cui desideri trasferirti per lavoro.

Se hai già delle basi è sicuramente un passo avanti. In questo modo sarà per te più facile trovare un alloggio, fare amicizia con qualcuno e magari fare cose come ordinare un cocktail in un bar come cliente.

Ma pensi di cavartela dietro al bancone, quando le persone arriveranno a chiedere un cocktail a te o a fare conversazione?

Perché questa è tutta un’altra storia, fidati.

Capire le richieste di un cliente, non è come riconoscere le fermate della metro dalla voce semi-robotica del vagone. Riuscire ad avere la giusta attenzione per una persona e rispondere coerentemente alle cose che ti dice o chiede, non è come andare a fare la spesa. Costruire un rapporto con i colleghi per organizzare il lavoro e gestire una serata in mezzo al caos, non è come chiedere indicazioni stradali a un passante.

Non voglio scoraggiarti, anzi!

Voglio darti dei consigli per migliorare il tuo livello di inglese (o qualsiasi altra lingua straniera di tuo interesse) nel minor tempo possibile, così da raggiungere la serenità di cui hai bisogno per sentirti pronto a lavorare all’estero.

  1. Inizia a familiarizzare con la lingua: guarda film e serie tv in lingua straniera con i sottotitoli. Per cominciare in italiano, poi quando ti senti pronto, mettili in lingua inglese o nella lingua che ti interessa;
  2. Ascolta canzoni nella lingua che vuoi imparare e contemporaneamente leggi le liriche. Quando sarai migliorato abbastanza, allora allenati a capire cosa dicono le canzoni senza aiutarti più con i testi. Concentrarti su un unico gruppo musicale, all’inizio ti aiuterà tantissimo a riconoscere i suoni e quindi le parole;
  3. Prendi appunti sulle parole e le frasi più utili da sapere e da usare dietro al bancone. Immagina quindi delle situazioni che potrebbero esserti capitate in un locale e prova a tradurle;
  4. Entra in forum, gruppi o partecipa a giochi online dove potrai comunicare con persone madrelingua e fare pratica;
  5. Quando ti senti abbastanza pronto, inizia anche a leggere libri o articoli nella lingua di tuo interesse;
  6. Se hai modo, vai a farti una vacanza, o ancora meglio una vacanza-studio, direttamente nel posto all’estero in cui desideri lavorare, così da essere costretto ad usare la lingua locale e a doverla imparare. La terapia d’urto, a mio avviso, è sempre la migliore, ma se ci arrivi con delle basi anche minime ti troverai senz’altro meglio!

Quello che devi fare è una vera e propria immersione linguistica, in modo da prepararti e preparare il tuo orecchio alla lingua del paese che ti ospiterà.

All’inizio le differenze di pronuncia, la velocità con cui parlano e la famosa ansia di cui ti parlavo prima renderanno il tutto un po’ più difficile, ma man mano che farai pratica verrà tutto naturale e semplice.

Ecco perché se da oggi stesso cominci ogni giorno a guardare o ascoltare qualcosa in lingua per almeno un’ora, quella stessa lingua entrerà pian piano nella tua testa.

App e siti utili

A questo proposito, ci sono siti internet come FilmOn per la tv o Tuneln per la radio che ti permettono di seguire i canali e le stazioni internazionali. Devi solo scegliere la lingua e le tematiche che sono più adatte a te.

Poi, ovviamente, ci sono sempre Netflix e Amazon Prime Video dove guardare film e serie tv in lingua.

Insieme a tutto questo c’è un’altra cosa molto importante da fare.

Definisci il tuo campo d’azione focalizzandoti sul vocabolario più utile per te!

Quando parlo di allenamento, non intendo che tu debba diventare bilingue o ottenere una laurea in traduzione simultanea, anche perché non ti serve a niente, credo, riuscire a intavolare una conversazione su argomenti come l’astrofisica. Almeno all’inizio. O sbaglio?

Quello che ti interessa è “reggere” alle famose chiacchiere da bar, saper intrattenere e servire degnamente il cliente, saper capire i suoi bisogni e soprattutto le sue ordinazioni, oltre a comunicare efficacemente con i tuoi colleghi.

Ecco perché è importante che tu padroneggi parole e frasi chiave da utilizzare in quest’ambito – e magari anche un po’ di vocabolario per quel che riguarda la sopravvivenza di tutti i giorni, che non guasta mai!

Una volta fatto tutto ciò, non ti resta che partire.

Un’altra cosa che puoi fare per iniziare a praticare con persone in carne ed ossa, è utilizzare App come Tandem, dove puoi parlare con persone reali e chiedergli di correggerti gli errori grammaticali, di pronuncia o di vocabolario.

Shake your English

E a proposito di grammatica, che non è assolutamente da sottovalutare, sarebbe molto meglio studiarla PRIMA di partire.

Magari con un corso, come quelli di Shake Your English di Mario Pizzituti (uno dei trainer della MIXOLOGY Academy) pensati e creati per tutti i bartender che vogliono andare a lavorare all’estero.

Nella community di Shake Your English troverai materiali gratuiti, guide e Webinar da seguire che ti aiuteranno tantissimo a migliorare o imparare l’inglese, e soprattutto ti daranno l’opportunità di allenarti con regolarità facendo anche conversazione, sbloccando così quel complesso di inferiorità che ti fa credere di non essere all’altezza di un’esperienza di lavoro fuori dall’Italia.

Che sarà anche vero in alcuni casi, se non hai mai studiato minimamente la lingua di cui hai bisogno per andare dove vuoi, ma che non lo è la maggior parte delle volte, in cui ci sono le basi tecniche, grammaticali e di vocabolario già sufficienti per partire, ma non la fiducia in sé stessi.

Per questo è importante che alleni l’inglese stando a contatto con la lingua e/o con persone che ti permettono di parlarla come in Shake Your English, perché solo così ti renderai conto che per te non è affatto impossibile capire e farti capire una volta che sarai all’estero.

Se poi il paese dove hai deciso di andare ha un’altra lingua ufficiale, allora ti propongo un’alternativa interessante per alzare il livello o impararne le basi.

Io e Joey – ma anche tantissimi ragazzi che sono andati all’estero come vuoi fare tu – abbiamo usato Babbel, un’app che ti permette di imparare fino a 14 lingue diverse utilizzando direttamente il tuo smartphone. Tutt’oggi continuo ad usare Babbel per lo spagnolo perché mano a mano che vado avanti salgono i livelli, aumenta il grado di difficoltà e chiaramente approfondisco anche il vocabolario. Inoltre, questa app trovo che sia fatta molto bene perché pur andando avanti riprende sempre i moduli precedenti, così da permetterti di ripassare e di non dimenticare le cose fatte, magari mesi prima.

Non sarà come frequentare un corso in cui fai conversazione con un’insegnante vero e proprio (come in Shake your English), ma ti confesso che mi ha aiutato parecchio per passare dal livello zero a quello di sopravvivenza!

In un modo o nell’altro, arriverai ad un punto in cui ti sentirai più pronto e sarà finalmente il momento, per te, di partire e fare sul serio.

LA PROVA SUL CAMPO

Dovrai buttarti e parlare il più possibile, dimenticandoti quella vocina che ti ripete che non ne sai abbastanza, che la tua pronuncia è imperfetta, che non ti ricordi come si dice quella cosa e che farai una figuraccia.

Così come quando in Italia un turista straniero ti si avvicina abbozzando qualche parola di italiano e, facendo degli strafalcioni, ti fa sorridere e magari ti viene pure da correggerlo e aiutarlo, sarà lo stesso anche per te in qualsiasi paese desiderai andare!

Te lo ripeto, parla il più possibile! Fai errori, tentativi, fatti correggere spesso, vatti a rivedere sul dizionario o su Google Translate le parole che non ti venivano in mente così da fissarle in testa, continua a fare corsi, leggere, guardare film e ascoltare musica in lingua, e vedrai che iniziare una nuova vita in un paese straniero sarà più facile di quanto pensi.

Quindi, se ancora non hai deciso qual è la meta perfetta per te per cambiare vita e lavorare come bartender fuori dall’Italia, vai subito a sceglierla tra uno dei paesi della lista che abbiamo messo insieme nella Guida per Barman sul Lavoro all’estero.

“Crescere e aiutare gli altri a crescere, sempre.”

Ilias Contreas

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